30 anni di ASPIC
LUOGOUN RINGRAZIAMENTO A TUTTI I NOSTRI SOCI DA EDOARDO GIUSTI E CLAUDIA MONTANARI
Si è svolto a Roma il 1° giugno l’evento celebrativo per i 30 anni dell’ASPIC.
Un importante momento di condivisione e confronto durante il quale “vecchi” e “nuovi” soci si sono conosciuti, incontrati e re-incontrati, raccontandosi questi lunghi anni di storia trascorsi insieme.
Chi era presente ai primi passi mossi dall’ASPIC 30 anni fa ha condiviso con grande emozione ricordi in bianco e nero di esperienze vissute e condivise in pochi intimi, esperienze del passato che ancora lasciano il segno nel presente di tutti.
I tanti “giovani” hanno raccontato con grande entusiasmo i loro primi passi di questi anni, tentennanti, emozionati e pur sicuri grazie alla solida presenza di quella che un tempo era una piccola associazione ed oggi è diventata un’Istituzione, con sedi e soci in tutta Italia.
In occasione della celebrazione sono stati premiati i 5 migliori progetti tra quelli che hanno partecipato al Bando “30 anni ASPIC: i migliori progetti realizzati nei diversi ambiti applicativi del Counseling”. Gli autori hanno avuto la possibilità di far conoscere ai loro colleghi i progetti realizzati in questi anni, a testimonianza della presenza effettiva e sempre più radicata del Counseling in Italia.
Counselor, Mediatori, Psicologi e Psicoterapeuti si sono abbracciati in quella che è una grande famiglia professionale, in cui comunanze e diversità non solo co-esistono ma si integrano arricchendosi vicendevolmente.
Integrazione che va oltre i confini dell’ASPIC stessa, aprendo le porte a collaborazioni con Enti, Istituzioni e realtà pubbliche e private del territorio. Ne è la testimonianza il nucleo NSPS ASPIC Emergenza che, con il referente dell’area emergenza dell’associazione di Protezione Civile Camelot Him Prociv-Italia, ha portato la testimonianza degli interventi realizzati insieme in questi anni.
I presidenti delle 38 sedi territoriali della Scuola di Counseling Professionale e delle 12 sedi di ASPIC Psicologia esclusivamente per la formazione di psicologi, i soci della cooperativa, i collaboratori, i professionisti, gli allievi, tutti accomunati dall’essere soci U.P. ASPIC, ci hanno circondato con il loro calore per ricordare insieme il passato e, insieme, continuare a progettare il futuro.
Per questo, per quanto vissuto insieme, per quanto insieme ancora abbiamo in programma di fare,
vogliamo ringraziare gli oltre 300 soci incontrati il 1° giugno e tutte le altre centinaia di soci che, non potendo essere presenti, ci hanno comunicato la loro vicinanza.
Un grazie di cuore a tutti
Edoardo Giusti e Claudia Montanari